Simone Eandi, 46 anni, ingegnere civile con una spiccata passione per i treni. Si occupa di progettazione di grandi infrastrutture di trasporto con particolare attenzione a ferrovie, tranvie, metropolitane e BRT. Oggi è direttore Direttore Tecnico di una primaria società di ingegneria italiana, dopo aver lavorato per molti anni nel campo delle opere in sotterraneo.
Durante l’attività professionale ha seguito progetti in Brasile, Argentina, Cile, Iran, Perù e Australia senza dimenticare grandi opere italiane come, ad esempio, la Metropolitana di Torino o l’Alta Velocità ferroviaria Napoli – Bari.
Membro del CIFI (Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani) è iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cuneo dal 2002.
Pur non operando direttamente in Provincia di Cuneo ritiene di poter portare il valore aggiunto legato alla propria attività professionale in giro per l’Italia e per il mondo: ama follemente il proprio lavoro e cerca di coniugare il rigore della professione di ingegnere al pensiero laterale ed alla creatività.
Appassionato di tecnologia oltre che di marketing e comunicazione, si occupa da diversi anni di sostenere e promuovere l’uso del BIM e delle metodologie Agile quale strumenti chiave per lo sviluppo della nostra professione: è stato relatore in numerose conferenze e convegni in Italia ed all’estero oltre che autore di diverse pubblicazioni tecniche.
Si iscrive all’A.G.I.C. – Associazione Giovani Ingegneri di Cuneo a partire dal 2015, anno di fondazione, e ne sostiene da sempre la proposta culturale dando un contributo fortemente internazionalizzate nell’approccio ai temi ed agli argomenti.
Si candida alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo dell’Ordine per sostenere la spinta innovativa che sempre la nostra categoria dovrebbe portare nella società civile, convinto di far parte della squadra giusta per un nuovo approccio alla professione che coniuga realtà locale con competenze internazionali.