Stefania Tirotta, Ingegnere Meccanico indirizzo Costruzioni, esercita allo stato attuale la professione principalmente nell’area del Nord Italia. Si laurea presso l’Università della Calabria a Cosenza nel 2007 con successiva pubblicazione della tesi di laurea su rivista scientifica inerente.
Lavora subito per conto di un’azienda del Cuneese leader nella produzione e commercializzazione di estratti vegetali, tannini e derivati fino a ricoprire la carica di responsabile manutenzione di stabilimento per quattro anni. Iscritta all’Ordine degli Ingegneri di Cosenza dal 2010, nel 2011 muove la sua attività professionale verso il Piemonte e nel 2012 trasferisce l’iscrizione all’Ordine degli Ingegneri dell’Albo professionale di Cuneo. Esercita l’attività della libera professione per circa tre anni per poi dare origine nel 2014, assieme al collega l’Ing. Massimo Beccaria di Vicoforte (CN), alla società BT-STUDIO S.r.l., con sede nel Monregalese.
Ricopre da otto anni la carica di socio amministratore nella suddetta società, dove coordina e gestisce i due principali rami di azienda: da un lato la progettazione meccanica industriale pura e dall’altra la redazione della documentazione tecnica finale di impianto. E’ sua mansione e responsabilità la progettazione meccanica, il calcolo delle carpenterie secondo le normative vigenti, attività di piping, apparati meccanici per l’industria alimentare e non, il costruttivo di strutture metalliche e apparecchiature di sollevamento, stazioni di saldatura, programmazione della manutenzione industriale, ingegneria della manutenzione, fino alla realizzazione della documentazione finale di impianto in accordo alla Direttiva Macchine, Direttiva PED e UNI EN1090.
Detiene la qualifica di operatore di II livello ISO 9712 per i controlli non distruttivi visivi (VT), liquidi penetranti (PT) e controlli spessimetrici (UT).
L’esperienza lavorativa fino ad ora maturata ha permesso di condividere attività e di collaborare con un alto numero di professionisti.
Concorre per la prima volta alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo dell’Ordine e confida nella possibilità di offrire un valido e serio contributo in termini di idee, proposte e iniziative volte a consolidare le interazioni all’interno della stessa organizzazione.
Il suo obiettivo professionale rimane sempre quello di crescere e migliorarsi, lo stesso fine che augura al Consiglio Direttivo dell’Ordine.